Cagnolina paralizzata e abbandonata in una discarica pensava di essere spacciata

Il destino di Susanna sembrava essere segnato: la cagnolina aveva trascorso quasi la totalità della sua vita chiusa in una gabbia, per poi essere scaricata in una discarica della Florida dal suo precedente proprietario.

Quando è stata trovata, Susanna non riusciva neanche a muoversi: era paralizzata. «Aveva il corpo pieno di pulci e zecche, era malnutrita e terrorizzata – ha detto Isabel Zapata, la donna che l’ha soccorsa -. E’ stata gettata via come se fosse un sacchetto dell’immondizia». 

La donna ha chiamato il rifugio «Gulfstream Guardian Angels Rottweiler Rescue» che ha subito accettato la cagnolina. «Le discariche sono posti molto pericolosi, perché gli animali rischiano di essere investiti dai camion», ha detto Laurie Kardon, del rifugio.

Da questa struttura è stata trasferita all’ospedale veterinario di Clint Moore, a Boca Raton, dove si sono accorti che probabilmente Susanna veniva utilizzata dai suoi precedenti proprietari per gli accoppiamenti, con lo scopo di dare in adozione i suoi cuccioli.  

«L’animale aveva delle artriti e delle deformità alle zampe – spiegano dal centro -: questo fa pensare che Susanna in passato abbia subito dei maltrattamenti». I veterinari hanno già dato inizio a un piano di recupero che prevede fisioterapia e antidolorifici, con un percorso di riabilitazione in piscina. «Le sue condizioni di salute stanno migliorando – proseguono -. Ha iniziato a giocare con gli altri cani del rifugio e forse per la prima volta nella sua vita è davvero felice». Presto troverà una famiglia che la voglia adottare per sempre.